La Val d'Orcia è un'ampia valle situata attraversata dal fiume Orcia , che le dà appunto il nome. E' caratterizzata da gradevoli panorami paesaggistici e da svariati centri di origine medievale, due dei quali molto noti come Pienza e Montalcino olte ai comuni di Castiglione d'Orcia, Radicofani e San Quirico d'Orcia.
La valle è un importante parco, naturale, artistico e culturale che, per lo stato di conservazione eccellente del panorama, è stato riconosciuto dall'UNESCO dal 2 luglio 2004 come patrimonio mondiale dell'Umanità.
Tutti i comuni della Val d'orcia sono contraddistinti da strutture urbane di epoca medievale (XI-XIV secolo) e rinascimentale (XV-XVI secolo).
Fra le opere architettoniche meritevoli di particolare interesse sono: la Collegiata, Palazzo Chigi Zondadari e gli Horti Leonini a San Quirico; la Cattedrale, la Chiesa di S. Francesco, la Pieve di Corsignano, i Palazzi Ammannati, Piccolomini e Vescovile a Pienza; la Rocca, il Palazzo Comunale, la Chiesa di S. Agostino a Montalcino; la Rocca degli Aldobrandeschi a Castiglione; la Rocca e le mura medicee a Radicofani.
Oltre al pregio dei centri maggiori della Val d'Orcia, la singolarità di questo territorio è costituita dalla presenza di innumerevoli borghi come Contignano, Monticchiello, Bagno Vignoni, Rocca d'Orcia, Campiglia d'Orcia, Bagni San Filippo, Vivo d'Orcia.
Nella valle inoltre, si possono ammirare numerosi edifici sia civili che di culto sparsi per le campagne come S. Piero in campo (monastero dominato dall'antica Torre Tarugi), Sant'Anna in Camprena (monastero olivetano), palazzo Massaini e la stupenda abbazia di Sant'Antimo accanto al borgo contadino di Castelnuovo dell'Abate.
Dal punto di vista enograstronomico il marchio "Val d'Orcia", che certifica la provenienza dell'area insieme a determinati requisiti di qualità, ricomprende le eccellenze come l'olio, il vino, il pecorino, lo zafferano ed il miele. Famosi nel mondo sono il Brunello, il Rosso di Montalcino e il pecorino di Pienza.